Segnalazione:
Io sono Alice
di
Valentina Agosta
Valentina Agosta
Buongiorno lettori,
la segnalazione di oggi riguarda un'altra autrice italiana che non conoscevo, ma la trama del suo romanzo mi ha molto incuriosito, ma prima vi lascio la sua biografia.
Biografia:
Valentina
Agosta è nata a Catania il 12 novembre del 1992, dove vive tutt’ora.
Si è
diplomata nel 2011 come “Tecnico dei servizi turistici e alberghieri”, presso
l’istituto Professionale Alberghiero “Karol Wojtyla” e attualmente lavora come
banconista in un bar.
Ama leggere
e scrivere da sempre.
“Josepha e
la pozione dell’eterna giovinezza” è il suo romanzo horror-fantasy d’esordio
pubblicato il 19 Novembre 2015 in versione digitale con la casa editrice
Librinmente (marchio dell’editoria elettronica della Prospettiva editrice).
“Io sono
Alice” è il suo secondo romanzo fantasy, pubblicato il 27 Gennaio 2017 in
self-publishing, lo trovate in digitale su Amazon.it.
Nel tempo
libero, si dedica alla stesura di altri suoi romanzi ancora incompiuti e alla
lettura, legge un po' di tutto ma il suo genere preferito è il fantasy.
Ama
viaggiare, andare al cinema e sognare ad occhi aperti.
Gestisce il
blog letterario Books in wonderland dal 2 Gennaio 2015.
Ma ora veniamo al romanzo: "Io sono Alice".
Genere: fantasy
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 27 gennaio 2017
Numero pagine: 23
Formato ebook
Formato ebook
Prezzo ebook: 0,99€
Per ricevere l’ebook di “Io sono Alice” puoi scrivere una mail
all’autrice
agosta-valentina@hotmail.it
oppure
booksinwonderland@outlook.com
booksinwonderland@outlook.com
Sinossi:
Il romanzo s’intitola “Io sono Alice”, di genere
fantasy.
Parla della famosa eroina del romanzo di Lewis Carroll, ma in una veste nuova in quanto grazie ad un incantesimo, Alice diventa reale e si ritrova a vivere due vite, tra fantasia e realtà.
Carroll si sente molto solo e grazie ad un incantesimo riesce a portare in vita Alice.
Da quel momento Alice è una bambina in carne ed ossa ma Carroll non può tenerla con sé. Decide di affidarla ad una coppia di coniugi che non ha avuto la possibilità di avere figli.
All’età di sette anni cade nella tana del coniglio e rimane a Wonderland finché alla morte di Carroll, Wonderland rischia di scomparire per sempre.
Alice dovrà risalire dal sottosuolo per trovare la dimora di Carroll e scoprire come salvare Wonderland dalla completa distruzione.
Ad aiutarla non ci saranno solo i personaggi che già conosciamo come Il cappellaio Matto o la Regina di Cuori.
Ci saranno anche personaggi che fanno parte del mondo reale.
Ben presto Alice scoprirà che è l’unica in grado di salvare Wonderland ma sta a lei decidere se in fin dei conti vuol far parte del mondo reale o del mondo dei matti.
Parla della famosa eroina del romanzo di Lewis Carroll, ma in una veste nuova in quanto grazie ad un incantesimo, Alice diventa reale e si ritrova a vivere due vite, tra fantasia e realtà.
Carroll si sente molto solo e grazie ad un incantesimo riesce a portare in vita Alice.
Da quel momento Alice è una bambina in carne ed ossa ma Carroll non può tenerla con sé. Decide di affidarla ad una coppia di coniugi che non ha avuto la possibilità di avere figli.
All’età di sette anni cade nella tana del coniglio e rimane a Wonderland finché alla morte di Carroll, Wonderland rischia di scomparire per sempre.
Alice dovrà risalire dal sottosuolo per trovare la dimora di Carroll e scoprire come salvare Wonderland dalla completa distruzione.
Ad aiutarla non ci saranno solo i personaggi che già conosciamo come Il cappellaio Matto o la Regina di Cuori.
Ci saranno anche personaggi che fanno parte del mondo reale.
Ben presto Alice scoprirà che è l’unica in grado di salvare Wonderland ma sta a lei decidere se in fin dei conti vuol far parte del mondo reale o del mondo dei matti.
Eccovi anche un estratto:
Mi
ritrovai sdraiata su un pavimento freddo.
Alzai lo
sguardo e vidi tantissimi orologi a pendolo capovolti, appoggiati ad una parete
che non riuscivo a vedere, data la numerosità degli orologi.
Ogni
lancetta ticchettava creando una strana melodia.
Percorsi
quel corridoio che sembrava non finire mai, finchè dall’altra parte della
stanza, mi venne incontro una figura.
Era una
donna dal vestito blu notte ricamato con brillantini d’argento.
Portava
i capelli anch’essi d’argento legati e un lungo scettro in mano, era anch’esso
blu con sfumature viola, nell’estremità superiore c’era una sfera di cristallo,
simile alla luna piena.
<<Benvenuta
mia cara, io sono Mezzanotte la regina della notte Tutti i sogni so creare finché la mente non scompare, ora
qui cosa hai da fare se il tuo intelletto e ancora in grado di volare?>>
<<Buonasera
Mezzanotte io sono Alice, vengo da Wonderland e ho bisogno del tuo aiuto per
salvare il mio mondo>>
<<Conosco
i suoi abitanti, son tutti dei furfanti, cosa mai potrei fare per una matta da
legare?>>
<<Io
matta son davvero, ma il mio problema è altrettanto vero>>
<<Una
mutaforma devo cercare, solo così Wonderland posso salvare>>
<<Un
po' del tuo tempo mi devi dare in modo che io la possa scovare>>
Alice
prese la collana e la mostrò alla regina.
La
regina la prese, chiuse gli occhi e riprese a parlare.
<<In
questo regno la puoi trovare, prova un po' a cercare.>>
La
regina, che fino ad un attimo prima si trovava di fronte ad Alice, si mise al
suo fianco.
Davanti
ad Alice si materializzò un lungo corridoio con varie direzioni.
<<Una
sola direzione sceglierai e forse il successo raggiungerai. >>
Quindi
avevo solo una possibilità.
Come
potevo essere sicura della direzione corretta?
Mi
voltai in direzione della regina.
<<Come
faccio ad indovinare da che parte devo andare?>>
<<Dal
tuo cuore dovrai farti guidare e la strada giusta saprai trovare>>
Alice
chiuse gli occhi e si isolò da tutto e da tutti, escluse dalla mente anche il
ticchettio degli orologi.
Non
aveva mai provato ad ascoltare il suo cuore, non si era mai chiesta se anche
lui era in grado di parlare. Era abituata a parlare con se stessa, con i fiori
e con gli animali.
<<Cuore
mio, se davvero sei in grado di indicarmi la direzione corretta, aiutami a
capire quale sia.>>
Il suo
cuore continuò a tacere, mostrava la sua esistenza solo attraverso i battiti
che percepiva dall’interno del suo petto.
Per un'amante delle fiabe come me, è molto interessante. E voi cosa ne pensate?
Buona lettura!
Grazie mille!! ;)
RispondiEliminaMa figurati ;)
RispondiElimina