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Ilaria Vecchietti, autrice del racconto "L'ultima chance...", e dei romanzi fantasy "La Libertà figlia del Diavolo", "L'Isola dei Demoni" e "L'Imperatrice della Tredicesima Terra". E altri racconti pubblicati in raccolte.

venerdì 3 dicembre 2021

Segnalazione: Deep Blue di Sabrina Pennacchio

Segnalazione:
Deep Blue

di
Sabrina Pennacchio



Buongiorno lettori,
vi segnalo il romanzo: "Deep Blue" di Sabrina Pennacchio, edito Milena Edizioni.

Con Sabrina Guaragno ha scritto il romanzo A Fairy Kiss Storia - d’Amore e Magia (vi lascio anche i link a due tappe del BlogTour a cui avevo partecipato: PERSONAGGI e LUOGHI)


Biografia:
Sabrina Pennacchio nasce a Napoli, il 10 febbraio del 1991. Dopo essersi buttata nel mondo del lavoro della beauty care, dedica tutto il suo tempo libero alla sua passione per la scrittura e alla gestione del suo blog letterario.
Nel 2018 si aggiudica il premio della critica letteraria con il suo romanzo d’esordio intitolato At World’s End: Wanted Pirates.
Nel 2019 pubblica Dark and Light - Amore Impossibile -, primo capitolo di una saga di tre romanzi, il quale supera le 2000 copie vendute in soli sei mesi, restando primo nella classifica bestsellers Amazon.
Nel 2020 pubblica The Devil and The Lady, divenuto un successo in soli tre mesi e nello stesso anno pubblica Una storia d’inverno, che diventa la favola orientale preferita di più di 500 lettori in sole poche settimane.
Il suo successo continua con le sue nuove opere, continuamente in uscita.



Gene
re:
 
Romanzo urban fantasy
Editore: Milena Edizioni
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2021
Numero pagine: 120 (con illustrazioni)
Prezzo cartaceo: 13,00€
Prezzo ebook: 3,99€ (gratis con Kindle Unlimited)
Link per l'acquisto su Amazon:


 

Sinossi:
Si dice che nelle vicinanze del Triangolo delle Bermuda accadano misteri inimmaginabili.
L’infanzia di Sasha è stata scossa da un ricordo doloroso causato proprio da quel luogo, difatti quando era solo una bambina la nave che ospitava in crociera lei e la sua famiglia affondò e lei fu l’unica sopravvissuta di quella tragedia.
Il suo salvataggio, però, non fu una casualità o un miracolo: qualcuno le aveva salvato la vita, qualcuno che di umano non aveva davvero nulla.
Passati più di quindici anni dall’avvenimento, la ragazza ormai universitaria decide di affrontare un viaggio con la sua migliore amica Eloise e tornare nel luogo dove tutti i suoi incubi hanno avuto inizio, così da mettersi in qualche modo l’anima in pace e capire una buona volta se i suoi ricordi siano o meno reali.
Quella che sembra inizialmente una semplice vacanza, si tramuterà in un incubo quando la morte busserà nuovamente alla sua porta: la creatura che le aveva salvato la vita esiste davvero? E se non fosse in realtà pacifica come aveva pensato?


Soundtrack:


Eccovi anche degli estratti:
Le sue labbra la cercarono quasi con ferocia, quando si unirono alle sue ancora una volta.
I corpi si richiamarono, le mani sfiorarono ogni centimetro di pelle.
E si fusero insieme, divenendo una sola carne e una sola anima.

•••

L’uomo davanti a lei aveva una birra in mano e tutta

l’aria di essere abbastanza sbronzo. La sua stazza era il doppio di quella di Sasha, ma lei era lucida, quindi forse avrebbe corso lontano senza difficoltà.

«Attendo il mio ragazzo e, oh! È laggiù. Buona serata.»

Mostrarsi calma era la prima cosa che poteva fare per cambiare strada senza innescare una reazione. Indicò un punto indefinito dietro l’uomo e a passo veloce si avviò verso il falò.

«Suvvia, fammi compagnia.»

Non capì come, ma la sua mano umida le afferrò il
braccio troppo velocemente, nonostante la distanza che li divideva. Come aveva fatto a essere così rapido?

«Lasciami, subito.»

Forse un calcio dove non batteva il sole sarebbe riu-
scita a mandarlo via. Perché non aveva mai preso lezioni di autodifesa con Eloise?

«Avanti, ho solo molto appetito.»

Il grido che uscì dalle labbra di Sasha riecheggiò nel
silenzio quasi assordante, quando il volto dell’uomo

sembrò distorcersi e i suoi denti diventare affilati come quelli di un animale: l’aveva forse drogata e non se n’era accorta? Forse le aveva iniettato qualcosa quando l’aveva afferrata?

Si dimenava, ma più tentava di liberarsi e più provava a prenderlo a calci, più lui stringeva la presa, spingendola indietro, verso l’acqua. I piedi di Sasha toccarono qualcosa e, quando si voltò per guardare cosa, un nuovo grido di terrore uscì dalle sue labbra alla vista di un corpo macerato: cosa diavolo stava accadendo in quel posto maledetto?

«Qualcuno mi aiuti!»

Molto interessante, voi lo leggerete?

Buona lettura!

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