Segnalazione:
Segnalazione:
La PSI
Coccinella
di
Roberto Viganò
di
Roberto Viganò
Buongiorno lettori,
Vi ha sempre incuriosito il mondo della mente umana? I suoi meccanismi più profondi e la storia dei personaggi illustri che l'hanno studiata a fondo? Allora questo romanzo fa per voi... un romanzo sulla Psicologia: "La PSI - Coccinella" di Roberto Viganò, edito Genesis Publisging.
Biografia:
Roberto Viganò nasce a Genova, dove risiede e lavora, nel 1969. Ha una laurea specialistica in Economia che gli dà da vivere e una in Psicologia (con specializzazione ed abilitazione alla Psicoterapia) che gli fa “vivere” altre cose. È dirigente d’azienda (direttore finanziario) di uno storico gruppo genovese e, principalmente di mattina presto o di sera, è psicoterapeuta in uno studio privato. Svolge due lavori molto diversi tra loro, una dicotomia che ha origini lontane (è figlio di un manager e di una pittrice) e che non è stato facile armonizzare. Scrivendo apre un corridoio di pace tra questi due mondi interiori belligeranti, un’enclave neutrale dove riesce a far convivere queste due anime tendenzialmente conflittuali; nella scrittura trovano uno spazio comune la razionalità, il rigore paterno e la disordinata creatività materna.
Data di pubblicazione: 27 settembre 2019
Numero pagine: 305Prezzo cartaceo: 11,60€
Prezzo ebook: 3,99€
Link per l'acquisto su Amazon:
Sinossi:
“Il prezzo da pagare per attraversare l’affascinante giardino della creazione è la sofferenza provocata dal guardare da vicino le incrinature, senza cercare di chiuderle, pensando che una colata di cemento possa rafforzare la struttura.”
La Psi-Coccinella è un romanzo sulla storia della Psicologia. Quando mi capita di dire alle persone che sono uno psicoterapeuta noto che quasi sempre l’informazione innesca reazioni ambivalenti di vivo interesse e discreto timore. Tanti mi confidano che avrebbero voluto iscriversi alla facoltà di Psicologia, ma che per i più svariati motivi non l’hanno fatto; tantissimi manifestano un grande interesse verso questa disciplina, abbozzando delle considerazioni che sono spesso molto lontane dal suo reale oggetto di studio (molto simili a quelle che facevo io prima di iniziare a occuparmene). L’idea di scrivere un romanzo che permetta di approcciare la Psicologia in modo leggero e semplice è nata sulla scia di queste constatazioni e con la velleità di colmare una lacuna: esistono diversi romanzi sulla storia della Filosofia, su quella delle religioni, ma non sulla storia della Psicologia.
Il romanzo parla di Stefano che, il giorno del suo ottantesimo compleanno, rispolvera un manoscritto della sua gioventù, relegato in cantina per ragioni che si scopriranno solo alla fine del libro. Protagonista del romanzo ritrovato è Lella, una coccinella che ha una passione patologica per la mente umana e per i suoi misteriosi funzionamenti. Infilatasi accidentalmente dentro al naso di un bambino per sfuggire alla morte, Lella scopre il mondo fantastico che anima la mente umana. Da quel momento, non riesce più a fare a meno delle affascinanti esplorazioni cerebrali e, giorno dopo giorno, peregrina da una mente all’altra alla scoperta delle meraviglie del cervello umano, fino all’incontro con Stefano, uno dei suoi tanti alloggiatori. Tra Lella e Stefano nasce un’amicizia, un sodalizio costruito sulla passione per la Psicologia che il ragazzo coltiva iscrivendosi all’università. Dai suoi studi e dalle esperienze sul campo di Lella nascono i dialoghi tra i due che ripercorrono i principali contributi della storia della Psicologia: dai primi passi mossi alla fine del diciannovesimo secolo, ai vari approcci allo studio della mente, l’approccio psicanalitico, quello comportamentista, quello cognitivista e quello biologico. Seppur a livello introduttivo, tra le pieghe del romanzo viene presentato il quadro concettuale e teorico proposto dai pensatori che si sono succeduti in quasi centotrent’anni di storia della Psicologia.
Un libro interessante per tutti.
Voi lo leggerete?
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un commento su cosa ne pensate ;)