Segnalazione:
Esotico mistero
di
Olivia HessenBuongiorno lettori,
vi segnalo un altro racconto di Olivia Hessen (già conosciuta per il romanzo Il segreto di Fosco e per il racconto natalizio Magia d'inverno). Il nuovo racconto è: "Esotico mistero".
Biografia:
Genere: racconto LGBT / romantico / narrativa contemporanea
Mi chiamo Olivia e sono una ragazza come tante, con mille sogni e progetti per la testa.
Le mie passioni sono il cioccolato, i cani, il mare e i film d’amore.
Ho iniziato a scrivere un po’ per passione e un po’ per curiosità cimentandomi in storie LGBT.
Nella vita ho un solo motto: supera i tuoi limiti.
CONTATTI
- https://olivialascrittrice.blogspot.it/
- https://www.goodreads.com/author/show/15196191.Olivia_Hessen
- https://www.wattpad.com/user/OllyHess
Genere: racconto LGBT / romantico / narrativa contemporanea
Editore: StreetLib Selfpublishing
Prezzo ebook: 1,99€
Link per l'acquisto su Amazon:
Data di pubblicazione: 1 luglio 2016
Numero pagine: 37Prezzo ebook: 1,99€
Link per l'acquisto su Amazon:
Sinossi:
Cosa c’entrano un medico, una
lettera affidata da un uomo in punto di morte e un viaggio in Thailandia?
E l’amore?
Cosa c’entra l’amore?
Scopritelo leggendo le pagine di “Esotico mistero”, il romantico racconto estivo di Olivia Hessen.
E l’amore?
Cosa c’entra l’amore?
Scopritelo leggendo le pagine di “Esotico mistero”, il romantico racconto estivo di Olivia Hessen.
Eccovi anche un estratto:
Dopo una lunghissima e faticosa notte trascorsa fra le corsie del
pronto soccorso, della clinica universitaria Sant Joan de Déu, Francesco decise
finalmente di concedersi una tazza di caffè caldo.
Ne aveva un vitale bisogno prima di rientrare a casa, dove avrebbe
riposato giusto qualche ora per poi farvi ritorno per il turno
pomeridiano.
Raggiunto il bar, l’uomo lasciò che il vociare del personale pronto a
iniziare il turno del mattino lo accogliesse allegramente e che la luce del
sole che filtrava attraverso le grandi vetrate delle finestre accarezzasse il
suo volto stanco e provato da tutte quelle ore di intenso lavoro.
Dopo avere ordinato una tazza di caffè espresso e avere preso anche una
brioche al cioccolato, si accomodò ad uno dei pochi tavoli vuoti e cercò di
raccogliere i propri pensieri fin troppo confusi tentando di riportare nella
mente un po’ di ordine.
Quella notte era stata particolarmente stressante per lui perché, come
si diceva nel gergo medico, aveva perso un paziente.
Francesco sorrise tristemente pensando all’assurdità di quella
situazione.
Perdere un paziente.
Santo cielo, mormorò fra sé e sé costringendosi a inghiottire un
pezzetto di brioche, che brutta espressione era quella.
Come se un paziente fosse un oggetto qualsiasi che, probabilmente,
prima o poi si riuscirà a ritrovare da qualche parte.
Nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti esistevano uffici appositi
per gli oggetti smarriti, che venivano custoditi finché il legittimo
proprietario non veniva a reclamarli...
Ma lui dove mai avrebbe potuto reclamare, e di conseguenza ritrovare,
il suo paziente perduto?
Da nessuna parte.
Non esisteva un ufficio per i pazienti smarriti!
Perfetto per l'estate!
RispondiEliminaSì, hai ragione :)
EliminaGrazie tesoro, troppo ma davvero troppo gentile ;-)
RispondiEliminaMa figurati, è sempre un piacere :)
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