Segnalazione:
Immateria
di
Rossella Romano
Buongiorno lettori,
oggi un libro molto interessante, che soprattutto gli appassionati di fantascienza non devono lasciarselo perdere: "Immateria" di Rossella Romano.
In più, il presente romanzo ha superato le severissime selezioni richieste dal progetto ed è adesso parte della vetrina di “Extravergine d’Autore – Self Publishing di qualità superiore.”
La pagina del libro, con la motivazione del giudizio positivo, è visibile qui:
https://www. extraverginedautore.it/ fantascienza/romano-immateria
Biografia:
In più, il presente romanzo ha superato le severissime selezioni richieste dal progetto ed è adesso parte della vetrina di “Extravergine d’Autore – Self Publishing di qualità superiore.”
La pagina del libro, con la motivazione del giudizio positivo, è visibile qui:
https://www.
"Ogni volta che qualcuno decide di leggermi, mi sta donando l'unica cosa davvero preziosa che possieda: il proprio tempo. Ed io ogni volta spero con tutto il cuore che sia tempo ben speso. Perciò, qualunque sia la storia che comincerete a leggere fra poco, che sia mia oppure no, vi auguro buona lettura."
Sito internet con blog, notizie, giveaway, interviste, bookcard scaricabili e altro ancora: https://rossella-romano- autrice.webnode.it/
Sono nata nel 1971, sono sposata, ho due figli, una ragazza di venticinque anni (autrice del disegno nel mio profilo) e un ragazzo di diciannove. Sono nata curiosa e mi piace fantasticare, immaginare aspetti nascosti nella realtà; per questo scrivo spaziando fra fantascienza, fantasy ed horror. I miei personaggi sono persone normali catapultate in situazioni straordinarie, che siano case infestate, viaggi inaspettati verso pianeti lontani, o mondi segreti. Fra i quattordici e i ventiquattro anni sono stata giocatrice di Dungeons & Dragons, per diventare poi Dungeon Master di avventure inedite che scrivevo da sola; un'esperienza che considero fondamentale per ciò che è seguito. Nel 1996 ho scritto il mio primo romanzo fantasy, "Il Segno dei Ribelli", che cinque anni dopo fu pubblicato dalla Casa Editrice Nord, numero 173 della Fantacollana. Dal 31 luglio del 2014 ho ripreso a pubblicare come indipendente e, di conseguenza, a scrivere ad un ritmo molto meno rilassato rispetto a quello tenuto negli ultimi dieci anni.
Un bel libro è come un viaggio indimenticabile, che ci portiamo dentro e che possiamo sempre rivivere, rileggendolo. Un viaggio che autore e lettore compiono insieme, immaginando.
Editore: self publishing
Prezzo cartaceo: 9,63€
Prezzo ebook: 2,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Link per l'acquisto su Amazon:
Data di pubblicazione: 2018
Numero pagine: 353Prezzo cartaceo: 9,63€
Prezzo ebook: 2,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Link per l'acquisto su Amazon:
Sinossi:
Leonardo è immobile, in piedi nel corridoio, ad occhi chiusi. Sa che, quando troverà il coraggio di aprirli, sarà tutto diverso. Un po' già lo prevede: oltre le palpebre è apparso un chiarore incongruo, in contrasto col buio intravisto prima che Marzio chiudesse la porta alle sue spalle; sul viso e fra i capelli sente un vento strano, evocativo, profumato di terra umida; e la torcia elettrica che teneva in mano, per darsi coraggio... adesso sembra proprio l'impugnatura di una spada.
«È soltanto una visione» ripete a se stesso. Ma sa che, se oserà andare avanti, il corridoio si attiverà anche a livello fisico, oltre che mentale, trascinandolo in un viaggio vertiginoso che terminerà, quasi certamente, su un pianeta alieno.
«C’è solo una cosa che ho bisogno di sapere» ha chiesto a Silvia prima di scendere nel sotterraneo. «Qual è il vostro scopo? Di cosa andate in cerca?».
«Lo scopo ultimo sarebbe entrare in contatto con un'altra civiltà...».
E appunto un'altra civiltà lo attende alla fine del viaggio. Due popoli che vivono in precario equilibrio, ognuno a spese dell'altro, dilaniati da una guerra millenaria, fratricida, incredibilmente crudele, impossibile da fermare...
Leonardo imparerà a vivere secondo i ritmi di Sostanza; ogni singolo giorno si confronterà con la sua natura ostile, primitiva, ma anche illuminante. Sa che sopravvivrà: l'unica sua certezza è quella del ritorno.
Ma si troverà di fronte a risposte che non cercava e a un dilemma da risolvere: «Quali forze saresti disposto a muovere, se scoprissi che il tuo posto nel mondo non è nel tuo mondo?».
Nota dell’autrice
«È soltanto una visione» ripete a se stesso. Ma sa che, se oserà andare avanti, il corridoio si attiverà anche a livello fisico, oltre che mentale, trascinandolo in un viaggio vertiginoso che terminerà, quasi certamente, su un pianeta alieno.
«C’è solo una cosa che ho bisogno di sapere» ha chiesto a Silvia prima di scendere nel sotterraneo. «Qual è il vostro scopo? Di cosa andate in cerca?».
«Lo scopo ultimo sarebbe entrare in contatto con un'altra civiltà...».
E appunto un'altra civiltà lo attende alla fine del viaggio. Due popoli che vivono in precario equilibrio, ognuno a spese dell'altro, dilaniati da una guerra millenaria, fratricida, incredibilmente crudele, impossibile da fermare...
Leonardo imparerà a vivere secondo i ritmi di Sostanza; ogni singolo giorno si confronterà con la sua natura ostile, primitiva, ma anche illuminante. Sa che sopravvivrà: l'unica sua certezza è quella del ritorno.
Ma si troverà di fronte a risposte che non cercava e a un dilemma da risolvere: «Quali forze saresti disposto a muovere, se scoprissi che il tuo posto nel mondo non è nel tuo mondo?».
Nota dell’autrice
Ho iniziato a leggere fantascienza verso i quattordici anni, dedicandomi subito ai grandi nomi. Fin dai primi racconti ne ricavai un’impressione indelebile, scoprendo il genere che più di ogni altro viaggia lontano per spiegare il presente, che dilata la mente del lettore, aprendo nuove porte, nuovi modi di pensare, svelando nuove prospettive.
Ho scritto Immateria fra l’ottobre 2001 e il settembre 2003, facendo precedere la stesura da otto mesi di ricerche su fisica quantistica, astrofisica e metafisica, guidata dalla soggezione che la fantascienza continuava, e continua tuttora, a trasmettermi. Se vi piacciono le storie complesse, ricche di svolte inaspettate, che necessitano di essere “inseguite” e rappresentano un po’ una sfida, sono certa che lo apprezzerete.
Ho scritto Immateria fra l’ottobre 2001 e il settembre 2003, facendo precedere la stesura da otto mesi di ricerche su fisica quantistica, astrofisica e metafisica, guidata dalla soggezione che la fantascienza continuava, e continua tuttora, a trasmettermi. Se vi piacciono le storie complesse, ricche di svolte inaspettate, che necessitano di essere “inseguite” e rappresentano un po’ una sfida, sono certa che lo apprezzerete.
Io l'ho scaricato e sono impaziente di leggerlo.
E voi?
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