Informazioni personali

La mia foto
Ilaria Vecchietti, autrice del racconto "L'ultima chance...", e dei romanzi fantasy "La Libertà figlia del Diavolo", "L'Isola dei Demoni" e "L'Imperatrice della Tredicesima Terra". E altri racconti pubblicati in raccolte.

venerdì 28 giugno 2019

Segnalazione: Jerry Comano e la storia più assurda e spaventosa che abbiate mai sentito, vi dico! di Carlo Amedeo Coletta

Segnalazione:

Jerry Comano

e la storia più assurda e spaventosa

che abbiate mai sentito,

vi dico!

di

Carlo Amedeo Coletta


Buongiorno lettori,
vi segnalo un romanzo molto particolare: "Jerry Comano e la storia più assurda e spaventosa che abbiate mai sentito, vi dico!" di Carlo Amedeo Coletta.
A questo link vi lascio anche l'intervista che ho fatto all'autore.



Biografia:
Carlo Amedeo Coletta nasce 40 anni fa a Roma e, a causa di un gigantesco equivoco tra genitori poco comunicativi, impiegati dell'anagrafe distratti e infermiere stanche, è condannato a portare un nome composto per il resto dei suoi giorni.
Forse per dimenticare questo dispiacere, sin da bambino si trasferisce nella verde Lunigiana e coltiva una fervida immaginazione iniziando a scrivere storie.
Dopo che l'infantile sogno di diventare scrittore si infrange contro la volontà di ferro di una capra che divora il suo taccuino degli appunti, Carlo si tuffa in una vita avventurosa in mezzo al mare, prima, tra la gente, poi, procurandosi così un sacco di aneddoti utili a far colpo sulle anziane in coda al supermercato.
Quando non è nel suo mondo fatto di romanzi, macchine svedesi ed avventure incredibili, lavora come transitario doganale. A chi gli domanda cosa faccia esattamente, risponde che non lo sa nemmeno lui
Questo è il suo primo romanzo.



Genere: romanzo giallo / thriller
Editore: Gruppo Albatros Il Filo
Data di pubblicazione: 4 ottobre 2017
Numero pagine: 149
Prezzo cartaceo: 6,91€
Prezzo ebook: 10,96€
Link per l'acquisto su Amazon:




Sinossi:
In un piccolo locale, immerso nella verde vallata in cui mi trovo alla ricerca di avventura e liberà, incontro un vecchio cantastorie che, in cambio di un bicchiere di vino, magari due, compiace gli altri avventori con il racconto vivace e profondo di una storia dal passo veloce, sia nell’azione sia nel mondo interiore di chi l’ha vissuta.
Dopo anni dalla scomparsa, un ragazzo di buona famiglia riappare davanti a casa per essere ucciso di fronte al cancello di ingresso; le indagini che da anni giacevano assonnate sulle scrivanie della polizia vengono improvvisamente destate dal fragore della notizia, forte al punto da rimettere tutto in moto ma senza una precisa direzione.
Chi aveva indagato già anni prima sulla scomparsa del ragazzo, adesso non è più in polizia; passa le giornate improvvisandosi investigatore privato, conscio di non essere al posto giusto da molto tempo, convinto di avere poco da offrire a chiunque se non il proprio cuore, ben poco valutato nel mercato corrente; Jerry Comano, questo il nome del protagonista di questa indagine, verrà suo malgrado spinto dentro questa brutta storia, di nuovo, come tanti anni prima, con l’amarezza che si prova quando si riapre il cassetto di un vecchio mobile che si è volutamente chiuso in soffitta, per non dimenticarlo, certo, ma anche per non doverlo riaprire.
Intorno a Jerry, persone comuni pervase da un dolore, tutto loro, non abbastanza forte da sopire i sogni ed i desideri di ognuno, costi quel che costi.
Sarà così, tra imprevisti, inganni ed inaspettate sorprese, che Jerry ed il suo inseparabile amico ed assistente, Fred, arriveranno a comprendere che quanto hanno di fronte agli occhi significa che a volte le madri proteggono i figli ma talvolta li temono al punto da fuggire; che le cause, i moventi, sono molto più determinanti dell’immagine che si ha delle persone coinvolte; che l’amore ha una tale forza da travolgere e cancellare tutto ciò e tutti coloro che provino, abbiano provato o potrebbero provare ad ostacolarlo; che alle volte l’amore diventa odio per tutto ciò che sta intorno ad esso; che cercare la verità e magari trovarla, non sempre riempie di orgoglio; a volte invece ti svuota l’anima.


Molto carino, cosa ne dite?

Buona lettura!

2 commenti:

Lasciate un commento su cosa ne pensate ;)