Segnalazione:
Un punto di svolta nella storia del movimento operaio ebraico
di
Julij O. Martov
a cura di
Andrea Panaccione
Segnalazione:
Un punto di svolta nella storia del movimento operaio ebraico
di
Julij O. Martov
a cura di
Andrea Panaccione
Julij O. Martov
a cura di
Andrea Panaccione
Buongiorno lettori,
vi segnalo il saggio: "Un punto di svolta nella storia del movimento operaio ebraico" di Julij O. Martov, a cura di Andrea Panaccione, edito Biblion Edizioni.
Biografie:
Julij O. Martov (1873-1923), tra i primi esponenti del socialismo russo, fu tra i fondatori del periodico “Iskra” e dell’Unione di lotta per la liberazione della classe operaia. Entrò in contrasto con Lenin per la diversa concezione del movimento e del processo rivoluzionario, divenendo il principale dirigente politico menscevico all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo.
Andrea Panaccione, già Professore di Storia contemporanea presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, è direttore scientifico della Fondazione Giacomo Brodolini di Milano. È autore di numerose pubblicazioni sulla storia dei movimenti sociali del ‘900, della Russia e dell’URSS. Ha fatto parte del gruppo di lavoro internazionale per la pubblicazione delle fonti sulla storia del movimento menscevico presso l’editore Rosspen di Mosca e ha redatto, insieme ad altri autori, le introduzioni a diversi volumi.
Biografie:
Julij O. Martov (1873-1923), tra i primi esponenti del socialismo russo, fu tra i fondatori del periodico “Iskra” e dell’Unione di lotta per la liberazione della classe operaia. Entrò in contrasto con Lenin per la diversa concezione del movimento e del processo rivoluzionario, divenendo il principale dirigente politico menscevico all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo.
Andrea Panaccione, già Professore di Storia contemporanea presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, è direttore scientifico della Fondazione Giacomo Brodolini di Milano. È autore di numerose pubblicazioni sulla storia dei movimenti sociali del ‘900, della Russia e dell’URSS. Ha fatto parte del gruppo di lavoro internazionale per la pubblicazione delle fonti sulla storia del movimento menscevico presso l’editore Rosspen di Mosca e ha redatto, insieme ad altri autori, le introduzioni a diversi volumi.
Data di pubblicazione: giugno 2019
Numero pagine: 138Prezzo cartaceo: 15,00€
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Sinossi:
Il discorso di Martov agli agitatori socialisti di
Vilna in occasione del 1° maggio 1895, pubblicato in russo a Ginevra nel 1900, è un documento fondante nella storia della principale
organizzazione socialista dell’Impero russo, il
Bund, e contiene già molte delle questioni che
segneranno i suoi rapporti, gli intrecci e le divaricazioni, con il movimento socialista russo
fino alla rivoluzione del 1917 e dopo. Ad esso
seguono un articolo di Martov del 1896 su Operai ebrei contro capitalisti ebrei e un saggio di Andrea Panaccione, Alle origini del socialismo ebraico
e di quello russo, sui contesti della ricezione, le
critiche, gli usi, la fortuna del testo di Martov
del 1895. Chiude il volume una nota biografica
sull’autore.
Cosa ne dite?
Lo leggerete?
Mi sembra adatto a degli studenti universitari, ma mai dire mai.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Per tutti gli appassionati penso che sia interessante.
EliminaUn abbraccio a te.