Segnalazione:Reset
Segnalazione:
Reset
di
Francesco Leo
di
Francesco Leo
Francesco Leo
Buongiorno lettori,
per la Tulipani Edizioni eccovi il romanzo: "Reset" di Francesco Leo.
Biografia:
Francesco
Leo, nato a Magliano Sabina il 29 Giugno del 1992. Sin da piccolo si mostra
interessato alle arti in genere, mostrando uno spiccato senso della creatività.
Incantato dal cinema e dalla recitazione, si appassiona particolarmente al
genere Fantasy. Con il trascorrere degli anni, altre passioni si
aggiungono alla lista: videogiochi, lettura e programmazione. Trascorre i primi
anni dell’infanzia a Civita Castellana, città del viterbese, per poi
trasferirsi a Fabrica di Roma, poco distante dalla località precedente.
Terminate le scuole medie, si iscrive all’Istituto Tecnico Industriale per
apprendere le Scienze Informatiche, che da sempre lo avevano attratto. Subito
dopo il primo anno, però, in seguito alla separazione dei suoi genitori, va a
vivere con suo fratello a Siano, in provincia di Salerno, paese di origine del
padre, che resta con loro. In quel periodo il suo carattere introverso lo porta
a chiudersi in se stesso, trovandosi solo in un posto nuovo e privo degli amici
con cui aveva trascorso la sua adolescenza. Per questo motivo, inizia a
impegnare la monotonia delle giornate con la scrittura e la palestra. Oggi la
scrittura convive in tutto e per tutto col suo essere, assieme al cinema, alla
recitazione e agli interessi circa la programmazione e l’attività fisica. Nel
2016 inizia la collaborazione come recensore presso diversi blog letterari
e partecipa a programmi radio e televisivi con la pubblicazione di “Viktor”,
primo volume della trilogia fantasy de “Il Ciclo della Rinascita”.
Nel
2017 pubblica il sequel della sua trilogia, “Nithràl”, e ultima la stesura
del terzo capitolo.
Nello
stesso anno, “Viktor” viene trasposto in una raccolta di colonne sonore
(original soundtrack album) ispirate alle atmosfere descritte grazie alla Age of Chronicles – Music
Production. Il prodotto verrà poi
commercializzato in formato fisico (cd-room) e digitale sulle maggiori
piattaforme di vendita online (Google Play, App store, Spotify, BrandCamp…).
Nel
2018 pubblica “Ethèrnal”, ultimo volume della trilogia de “Il Ciclo della
Rinascita”.
Nello
stesso anno collabora come speaker per una rubrica d’intrattenimento per
RadioGalileo, emittente radiofonica umbro-laziale.
Nel
mese di Novembre viene lanciato l’album musicale di “Nithràl”,
trasposizione del secondo volume della trilogia de “Il Ciclo della Rinascita”,
a opera della Age
of Chronicles – Music Production.
A dicembre,
“Viktor” ha esordito all’estero nelle versioni inglese e francese grazie al
contributo del Ministero dei Beni Culturali e la SIAE nell’ambito del progetto
Sillumina, di cui è vincitore.
La
trilogia de “Il Ciclo della Rinascita” giunge finalista al Premio
Internazionale “Michelangelo Bonarroti” e riceve due menzioni di merito in due
Premi Nazionali (“Artisti per Peppino Impastato” e “Gian Galeazzo Visconti”).
Nel
2019 è stato rilasciato “L’Altro”, un cortometraggio ispirato a
un suo racconto inedito. Del progetto si è occupato il gruppo esordiente Il
Cremlino Romano.
Ad
agosto ha vinto il premio San Rocco, indetto dal comune in cui ha vissuto
per degli anni – Siano – conferitogli dal sindaco dopo aver ottenuto il favore
di una giuria popolare e una tecnica per essersi distinto all’estero in ambito
letterario.
A novembre viene
annunciato l’inizio delle riprese per un nuovo cortometraggio ispirato a un
proprio racconto inedito dal titolo “Prigionieri”, atteso per il 2020.
A dicembre viene
pubblicata la sua intera trilogia d’esordio – Il Ciclo della Rinascita – in
un’unica raccolta disponibile in formato digitale come esclusiva Amazon.
Nel
2020 è stato rilasciato “Prigionieri”, un cortometraggio ispirato a
un suo racconto inedito. Del progetto si è occupato, per il secondo anno
consecutivo, il gruppo esordiente Il Cremlino Romano.
A maggio viene
pubblicato un piccolo extra che mette in risalto una sua
passione: “Manuale per restare in forma (anche in quarantena)”. Il volume,
scritto con la dietista Mariarosaria Martino, aiuta a prendersi cura di sé
stessi attraverso alimentazione sana e allenamento pur stando a casa.
Disponibile come esclusiva per Amazon.
A giugno entra
nella squadra dell’agenzia letteraria Brassotti
Agency & Associati, per cui valuta e revisiona i testi in qualità di
editor.
Data di pubblicazione: 18 dicembre 2020
Numero pagine: 141Prezzo ebook: 0,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Prezzo cartaceo: 14,50,00€
Link per l'acquisto su Amazon:
Sinossi:
Miriam
è una ragazza che trascorre le giornate tra università e amici. La conoscenza
di Francesco, però, irrompe nella sua vita infrangendone la monotonia.
Mentre si troverà a fare i conti con un sentimento mai provato prima, le
persone che la circondano iniziano a perdere la vita senza un motivo apparente.
Quando
scoprirà di essere in grado di alterare il passato per modificare il futuro un
cui si trova, la giovane sarà chiamata a compiere delle nuove scelte nel
tentativo di salvare le persone a cui vuole bene.
Ma
perché quelli che la conoscono muoiono, e per mano di chi? Inoltre, da dove
proviene il potere che scopre di possedere?
In lotta tra dovere e amore, Miriam sarà chiamata a cambiare gli eventi. Ma il
prezzo da pagare per chi gioca col destino è sempre caro.
Ha scritto questo libro perché…
Vi lasciamo con un estratto…
Ha scritto questo libro perché…
L'idea
di Reset nasce dalla voglia di tentare un approccio più cupo in
merito alla scrittura, in modo da testare anche sfaccettature differenti
rispetto alla dimensione in cui ho vissuto fino a poco tempo fa.Ho sempre
raccontato storie che potessero scavare nel significato dei valori umani, e ho
fatto lo stesso con questa nuova trama. Reset, infatti, sebbene sia
vestito di nero, racconta d'amore e amicizia, e lo fa annegando nei tagli più
oscuri di questi sentimenti tanto potenti.
Il concept della narrazione, invece, nasce dallo sviluppo di quello che fu un
progetto amatoriale. Circa dieci anni fa, la mia volontà era quella di
trasformare questo racconto un cortometraggio amatoriale. Ci avevamo provato,
io e degli amici, ma si sa che quando si è tanto giovani è difficile essere
costanti. E così, molto tempo dopo, ho rispolverato quella vecchia idea per
mutarla in un libro. Non volevo che restasse a prendere polvere, sono un
perfezionista e, in un modo o nell'altro, cerco sempre di portare a termine ciò
che mi prefiggo. La cosa divertente è che in Reset i nomi dei
protagonisti sono esattamente quelli dei miei amici reali, gli stessi che avrebbero
dovuto interpretare il ruolo analogo (me compreso). Scriverlo è stato tornare
indietro nel tempo, in un'età di certo più spensierata e che, oggi, pagherei
per rivivere.
Vi lasciamo con un estratto…
Dicono
che negli attimi che precedono la morte sia possibile rivedere la propria vita.
Forse dovevo abbandonarmi a me stessa e farla finita. Avrei viaggiato nel tempo
e rivissuto ogni istante, dal primo vagito all'ultima preghiera. E poi il
paradiso, o l'inferno. Non m'importava dove, anche il nulla sarebbe andato
bene. Volevo solo smettere di soffrire.
Gli
avambracci dolevano nel tentativo di trascinarmi verso la porta. Scivolai sul
mio stesso sangue battendo il mento. Lo stomaco bruciava, e il fluido bollente
non smetteva di zampillare dalle ferite.
Ero
stata io a volere tutto questo. Avevo provato a cambiare troppe cose per stare
meglio, e avevo fallito. «Proteggervi era una scusa», esalai. Le parole
sgomitarono nella bocca impastata e sgusciarono dalle labbra appiccicose.
Sentivo gemere la gola riarsa. «In realtà ho sempre tentato di salvare lui...
perché lo amavo», tossii e vomitai una manciata di grumi rossi. Sembravano
noccioli di ciliegia.
«Ma
lui non può essere amato facilmente», la voce alle mie spalle echeggiava nella
mia testa come un tamburo. «Come puoi dare fiducia a un sentimento tanto
evanescente? Non lo biasimo, e condivido il suo dolore. Sono l'unica persona
che è stata in grado di comprenderlo.»
Le
lacrime erano rasoi sulle guance. Singhiozzai, e il basso ventre si gonfiò come
stesse per esplodere. Le fitte mi colsero all'improvviso. Sentivo come un
nugolo di chiodi infilarsi dentro la carne.
Rumore
di passi. Con l'orecchio schiacciato sul pavimento li sentivo rimbombare.
L'aria iniziò a mancarmi, e la vista si appannò ancora. Finalmente,
pensai. Sta arrivando.
Molto interessante, non trovate?
Buona lettura!
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