Segnalazione:
Beata Gioventù
di
Vincenzo Galati
Buongiorno lettori,
vi segnalo l'uscita per domani del romanzo: "Beata Gioventù" di Vincenzo Galati, in collaborazione con L'Altrove Ufficio Stampa (L’Ufficio Stampa svolge la funzione di collegamento con i media, occupandosi della comunicazione al fine di promuovere artisti, scrittori, aziende, eventi, iniziative, prodotti (artistici e non) in modo efficace).
Biografia:
Biografia:
Vincenzo Galati genovese, nato nel 1971, vive e
lavora a Siena ed è impiegato per necessità, lettore per passione e scrittore
per vizio. Ha esordito con Lo strano
mistero di Torre Mozza, a cui è seguito Chi non muore. Esce il 15 giugno del 2019 il suo nuovo romanzo
“Beata gioventù”.
È fermamente convinto che l’ironia salverà il mondo.
Data di pubblicazione: 15 giugno 2019
Numero pagine: 203Prezzo ebook: 4,99€ (Gratis con Kindle Unlimited)
Prezzo cartaceo: 11,87€
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Sinossi:
Protagonisti di questa storia ironica e fuori degli schemi un gruppo di strampalati amici, un po’ in là con gli anni ma con l’entusiasmo di ragazzini scatenati, alle prese con un’incredibile avventura. Tra una partita a carte e un cruciverba, i nostri s’imbattono in un omicidio e nel furto di una vecchia moneta di enorme valore. Capitanati dall’impavida Olga, gli arzilli vecchietti mettono in atto un ingegnoso piano che proverà a trasformarli in intrepidi giustizieri dai capelli d’argento. Ma sulla loro strada si presentano ostacoli e imprevisti di ogni tipo. Riuscirà la sgangherata banda di nonnetti a dipanare il bandolo della matassa?
Vincenzo Galati ritorna con una
commedia poliziesca saporita, avvincente e delittuosamente spassosa.
Vincenzo Galati ritorna con una
commedia poliziesca saporita, avvincente e delittuosamente spassosa.
Una brigata di stravaganti nonnetti, le difficoltà della vita e un'indagine da portare a termine. I loro metodi sono inusuali, forse bizzarri e poco ortodossi ma sono molto, molto efficaci!
«È un
lavoretto facile, sarebbe stata capace anche mia nonna, che Dio l’abbia in
gloria.»
«Se capiscono il motivo per cui sono lì, sai cosa succede? Che andrò a far
compagnia a tua nonna, che Dio l’abbia in gloria.»
«La sua amica teneva educatamente le mani intrecciate
davanti a sé, così educatamente che Olga quasi non si accorse della piccola
macchia che si stava allargando al di sotto di esse.
Istintivamente posò la borsa e si affrettò a
sbottonare il cardigan all’uncinetto di Anna. Gli occhi rintracciarono
immediatamente il sottile rivolo di sangue che, da sotto, saliva sino al cuore
della donna.
Olga urlò, e, prima ancora di pensarci, capì che la
moneta di Anna era sparita»
Mi ispira... e a voi?
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