IL SEGNO DELLA CROCE
di
GLENN COOPER
Genere: romanzo fantascienza / thriller / storico
Edizione: Casa Editrice Nord s.u.r.l. Gruppo editoriale Mauri
Spagnol (2016)
Buongiorno lettori,
Buongiorno lettori,
oggi torno
con il mio autore preferito in assoluto: Glenn Cooper! (Qui vi lascio il link con la biografia e bibliografia di Glenn Cooper, e i vari link alle precedenti recensioni).
E anche con
questo romanzo non mi delude, anzi, mi sorprende sempre di più!
Siete curiosi
di scoprire la trama? E vi anticipo che questo è l'inizio di una nuova trilogia, ma gli eventi dei tre nuovi libri non sono collegati tra loro, a collegarli è il nuovissimo e accattivante protagonista.
Partiamo con la trama: come molti
dei romanzi di Cooper, la storia inizia secoli e secoli prima dell’epoca attuale,
più precisamente nel 327 d. C. in Palestina, quando l’imperatrice Flavia Giulia
Elena Augusta, madre dell’imperatore Costantino, ritrova i Chiodi Sacri.
E cosa sono, vi domanderete? Sono gli autentici chiodi che i romani
utilizzarono per crocifiggere Gesù Cristo.
Dopodiché si
fa un salto molto in avanti nel tempo, fino al 1955 ad Asunción in Paraguay,
quando un ragazzino di undici anni assiste al suicidio del padre, prima che
misteriosi uomini lo fermino.
Arriviamo ai
giorni nostri, in Abruzzo, dove un giovane prete da poco ordinato si sveglia
dolorante e cerca di fermare l’emorragia ai polsi, iniziata da un mese circa.
Ebbene sì: Padre Giovanni mostra i segni delle stigmate di Cristo.
All’inizio
cerca di nasconderle, ma quando diventano di dominio pubblico interviene il
Vaticano. Il Papa in persona incarica il professore di storia della religione e
archeologia di Harvard, Calvin Donovan, di scoprire se le stigmate siano
autentiche o se in qualche modo Padre Giovanni se le procuri da solo.
Intorno a
questa vicenda ci sono altri misteriosi personaggi, che cercano le Reliquie
Sacre di Cristo e per ritrovarle non esitano a commettere reati… fino giungere
all’omicidio e al rapimento di Padre Giovanni.
Riuscirà il
professor Donovan a risolvere il mistero e soprattutto salvare Padre Giovanni?
Come vi
dicevo, un libro che non delude! Un perfetto mix di thriller, suspense, storia
e religione (e anche un pizzico di fisica quantistica), che tiene incollato
fino alla fine… anche perché il finale – tutt’altro che scontato – è in pieno
stile Glenn Cooper, un finale che ti fa dire: no! Perché finisce
così! E adesso cosa succederà?
La trama è
avvincente e affascinante, ricca di colpi di scena, con un perfetto intreccio
tra presente e passato e storia e finzione, con personaggi davvero esistiti e
altri meramente inventati.
Una folle
corsa contro il tempo per fermare i nemici che hanno creato la più grande arma
di distruzione mai vista!
Che dire
ancora? Non ho più parole e aggettivi per descrivere i meravigliosi romanzi di
questo grande autore americano, che ancora riesce a stupirmi e mostrarmi la sua
enorme conoscenza della storia, della scienza e soprattutto nel riuscire a
sbalordire il lettore!
Davvero i più
sinceri complimenti a Glenn Cooper!
Buona lettura!
Ciao,ottima recensione
RispondiEliminaCiao!
EliminaGrazie mille :)
E' stato il primo ed unico libro che ho letto di Glenn Cooper, ero dubbiosa inizialmente, poi ho scoperto un'autore che mi piace tantissimo. Voglio proseguire a leggere la serie. Una lettura veramente gradevole e mai noiosa!
RispondiEliminaSono felice che ti sia piaciuto, io ho letto tutti i suoi libri (mi manca proprio solo l'ultimo uscito) e chi più e chi meno, mi sono piaciuti tutti.
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