VIRGIN
di
JAMES PATTERSON
di
JAMES PATTERSON
Genere: romanzo thriller / fantasy
Edizione: Mondadori Retail S.p.A. per Mondolibri, Milano su
licenza TEA s.r.l., Milano Gruppo editoriale Mauri Spagnol (2015)
Buongiorno lettori,
Buongiorno lettori,
oggi
recensisco il primo libro che leggo del famoso autore James Patterson, eh già,
non ho mai letto nessuno dei suoi romanzi… fino a ora, ma mi sarà piaciuto?
Virgin narra una storia molto articolata e
piena di suspense vista da più punti di vista, in quanto sono presenti diversi
personaggi principali.
Prima di
tutto facciamo la conoscenza di Kathleen Beavier, una sedicenne americana di
buona famiglia, che si reca in una clinica abortiva. Sì, Kathleen è incinta, ma
il fatto strano – stranissimo – che non riesce minimamente spiegarsi e che va
contro ogni logica scientifica, è che lei è vergine.
Alla clinica
trova la sua dottoressa morta (incomprensibilmente per di più), e per tutta la
situazione (e forse anche per colpa di qualche creatura non meglio definita)
tenta il suicidio.
Kathleen
viene salvata miracolosamente e porta avanti la gravidanza, ma quasi alla fine
la chiesa interviene e manda degli investigatori a indagare sulla nuova
vergine.
Uno di questi
investigatori è Anne, ex suora che ora lavora come investigatore privato; poi
conosciamo padre Justin e padre Nicholas… ed è proprio quest’ultimo che
nasconde importanti e inquietanti informazioni, svelatogli direttamente dal
Papa prima che morisse. Queste informazioni rappresentano il segreto di Fatima,
gelosamente custodito e tramandato da anni: un giorno ci saranno due vergini, una
partorirà il figlio di Dio, ma l’altra partorirà il figlio del Diavolo.
Eh già… le
vergini sono due!
Infatti la
storia si sposta in Irlanda, dove Colleen Galaher, una quattordicenne di umili
origini e parecchio sfortunata, è anche lei incinta e vergine.
Gli
investigatori dovranno capire se le vergini sono davvero vergini… e
soprattutto chi porta in grembo il figlio di Dio e chi quello di Satana, nel
mentre il mondo sembra giunto alla fine, in quanto epidemie, carestie e siccità
si stanno espandendo a macchia d’olio.
Romanzo
davvero mozzafiato!
Il tutto
ruota attorno al mistero delle due vergini e al segreto di Fatima, ma l’autore
è stato bravissimo a non svelare tutto subito, ma poco alla volta, cosicché il
lettore non riesce a scoprire nulla fino alla fine… e anche alla fine si rimane
a bocca aperta per il finale completamente inaspettato.
Lo stile di
Patterson è molto semplice e lineare, infatti il romanzo si legge velocemente.
La storia è, come ho già detto, un insieme di punti di vista, infatti ci sono
capitoli scritti dal punto di vista delle due vergine, altri dagli
investigatori, altri ancora dal Papa o dalla stampa. In più il punto di vista
di Anne è scritto in prima persona, mentre tutti gli altri in terza persona. Un
idea che non avevo mai riscontrato in nessun altro libro, ma originale e per
niente problematica.
Più problematica
– ma non tanto – sono i vari salti di ambientazione. I capitoli sono molto
brevi (due o tre pagine) e si passa dall’America, all’Irlanda, a Roma da un
capitolo all’altro, e quindi da punti di vista diversi. All’inizio ho fatto un
po’ fatica a seguire la storia anche per questi cambi repentini, ma più
leggevo, più la storia mi appassionava e volevo vedere come sarebbe finita.
Così mi sono anche abituata ai vari cambi.
I personaggi
sono abbastanza descritti, sia fisicamente e sia caratterialmente, dando così
l’impressione di essere davvero reali.
Le uniche
note negative sono che a volte alcuni nomi cambiano, ad esempio Kathleen
diventa Katherine, oppura Jamie diventa James o anche Justin.
In più, ma
questa è una considerazione strettamente personale, il romanzo si conclude con
un finale aperto, e io non sono tanto amante di queste genere di scelte.
Devo specificare che il finale è bellissimo e davvero sconvolgente… ma poi non
sapere come si evolverà la situazione non mi piace molto, mi dà sempre l’idea
di qualcosa di incompiuto.
Chissà mai
che Patterson decida di scrivere un seguito? Io lo spero molto!
Buona lettura!
Purtroppo a volte i refusi sui nomi scappano, specie nei libri che magari non vengono revisionati almeno due volte, ma non per questo si ammazza l'opera!
RispondiEliminaDevo dire, mi intriga il problemino legato alle due ragazze... diciamo che metto il libro nella lista dei desideri!
Un abbraccio.
Sì, infatti la storia mi è piaciuta molto ;)
EliminaSolo non mi era mai successo di leggere un libro dove cambiassero i nomi dei personaggi, caratteristiche fisiche, come colore di capelli e occhi sì, ma i nomi no, e all'inizio sono stata un attimo lì, ho pensato anche che magari avessi letto male io :D
Comunque se ti ispira, e ti piace il genere, leggilo.
Un bacio.
Ciao Ilaria! Allora sei tu l'autrice del libro che sto leggendo... ha fatto bene Francesca a parlarmi di te!
RispondiEliminaOk, io amo Patterson perciò questo libro sarà MIO.
Un abbraccio grande!
ps: tu sei anche su goodreads? Se vuoi possiamo seguirci a vicenda.
Ciao!
EliminaGrazie mille per essere qui, e soprattutto grazie di cuore di leggere il mio libro, mi fa davvero felice!
Ed è stata Francesca a farmi conoscere il tuo blog ;)
Fammi sapere poi cosa ne pensi del mio libro, sono proprio curiosa :)
Come ho detto nella recensione, questo è il primo libro che leggo di Patterson, quindi non so dirti se rispetto agli altri è migliore o no. A me però è piaciuto molto, quindi te lo consiglio ;)
Non ci sono su goodreads, mi trovi su Facebook, Twitter e Google+. A lato ci sono i link se vuoi seguirmi anche lì, altrimenti se mi vuoi chiedere qualcosa, o anche una semplice chiacchierata, ci possiamo sentire per e-mail: ila.vecchietti@gmail.com
Un bacio!