FALLEN
di
LAUREN KATE
Genere: romanzo urban fantasy / young adult
Edizione: Mondolibri S.p.A., Milano su licenza RCS Libri S.p.A.,
Milano (2010)
Buongiorno lettori,
Ed ecco a voi
la storia di Lucinda (o come la chiamano tutti Luce), una diciassettenne che a
seguito di un misterioso incidete – del quale non ha una memoria precisa e dove
perde la vita un suo amico – è costretta a essere rinchiusa nell’istituto
correzionale (una sorta di misto tra collegio e riformatorio) di Sword &
Cross. Telecamere di sorveglianza ovunque, nessun contatto con il mondo
esterno, ragazzi dai passati oscuri – o per meglio dire spaventosi –, punizioni
durissime (come detenuti indossano speciali braccialetti) e il suo senso di
colpa è quello che l’accompagna là dentro.
Ciò che è
positivo (più o meno) è l’incontro con Daniel, naturalmente un ragazzo bellissimo
e misterioso di cui se ne innamora.
All’inizio
lui cerca di tenerla alla larga, ignorandola e anche trattandola male (questo
mi è piaciuto molto: un po’ di originalità ogni tanto, non subito amore a prima
vista!... anche se poi in verità…), ma quando Luce si troverà in pericolo di
vita accorrerà subito a salvarla… eppure la ragazza non ricorda di averlo già
incontrato (anche se avverte una piccola sensazione di familiarità), di averlo
già amato, di essere stata uccisa dal suo amore!
Forse vi ho
rivelato un po’ troppi dettagli della trama, ma il bello di questa storia sta
proprio nell’amore impossibile dei due giovani amanti. (attenzione
perché qui di seguito vi rivelo parte del mistero della trama, se non volete
saperlo passate oltre alla parte evidenziata in giallo) Luce e
Daniel sono maledetti, si conoscono da sempre e ogni volta che si incontrano si
innamorano… e ogni volta – a diciassette anni – Luce muore.
L’idea
centrale della trama è davvero bella e originale… peccato per i personaggi: tutti
(o comunque pochi esclusi) sono dei stereotipi già visti e rivisti dappertutto.
Luce è la classica bella adolescente incompresa, con tutto il mondo contro di
lei, che continua a fare un casino dopo l’altro e non spicca particolarmente in
nessuna scena (anzi in certe mi sembra addirittura un po’ sciocca). Daniel è
il personaggio maschile protagonista, bellissimo da morire (in questo caso per
davvero!) che cerca di fare il duro, distaccato, ma in fondo innamorato pazzo
di Luce e non aspetta altro di riabbracciarla anche se questo significa vederla
ancora morire. Cam (l’amico) un altro bel ragazzo, solare, buono, che fa subito
la corte a Luce, però nasconde un segreto e una fregatura!
Altro
stereotipo è il classico triangolo amoroso tra i tre personaggi principali.
Personaggio
davvero apprezzato è invece Arriane, non si capisce bene se sia buona o cattiva,
ma comunque è ben descritta, completamente fuori di testa, e diversa dai soliti
“attori” che si trovano nei romanzi. Peccato che non abbia un grande ruolo.
Per quanto
riguarda la trama, come vi ho detto l’idea mi è piaciuta un sacco, purtroppo (a
mio personalissimo parere) la storia doveva essere sviluppata ulteriormente. Incominci a leggere, ti
avventuri nella vita della protagonista, nell’ambientazione di questo istituto
(l’ambientazione è un altro elemento che mi è piaciuto molto), cerchi di capire
i misteri, i perché e tutto… arriva il momento clou… e il romanzo finisce! Più
che un romanzo è piuttosto una sorta di lungo prologo (infatti fa parte di una
saga), dove non si spiega molto l’idea dell’autrice e dove rivela poco o niente,
lasciando il lettore con mille domande e anche un po’ di delusione. Per più
della metà del libro ci sono le descrizioni dei personaggi e dell’ambiente in
cui si muovono, solo verso la fine si inizia a scoprire la verità (se così si
può dire: infatti la si intuisce un po’ già dal prologo iniziale).
Nonostante questo
è ben scritto, le pagine si susseguono velocemente, coinvolgendo abbastanza il
lettore, soprattutto per le descrizioni un po’ gotiche e crea alcuni intrighi
interessanti anche se non ci sono grandi colpi di scena (a esclusione del
finale). Perfetta è l’aura di mistero che circonda i personaggi per tutto il
romanzo.
Una lettura
tutto sommato buona e leggera, ma non aspettatevi niente di più.
Buona lettura!
Io ho letto tutta la saga e devo dire che il primo, Fallen appunto, è quello che mi è piaciuto di più!
RispondiEliminaHo trovato originale l'ambientazione nel riformatorio e mi è piaciuto anche il mistero che si respirava nella storia.
Gli altri libri cambiano completamente ambientazione e la trama si evolve in modo un po complicato a quanto ricordo e perciò non mi hanno conquistata del tutto.
Comunque trovo davvero originale il tuo metodo per valutare un libro!
Sì, anch'io ho letto tutta la saga (e piano piano, metterò le altre recensioni).
EliminaMi trovo d'accordo col tuo commento: l'ambientazione del riformatorio era molto bella, per gli altri diciamo così così, anche se la storia mi è piaciuta parecchio.
Ciao, Ho amato Fallen dalla prima all'ultima pagina, figurati che in 5 giorni ho letto tutta la saga.
RispondiEliminaMi auguro escano tutti gli altri film in futuro!! ;)
Se ti va di passare sul mio blog e di scambiarci le iscrizioni ti lascio il mio link - http://booksinwonderlands.blogspot.it/
A presto ;)
Ciao!
EliminaLa trama in sé della saga di "Fallen" è piaciuta tanto anche a me, anche se il finale... boh, mi ha lasciata un po' così, mi aspettavo qualcosa di più. Prima o poi metterò le recensioni anche degli altri romanzi!
Comunque mi sono già iscritta al tuo blog ;) Ti avevo lasciato anche un messaggio, chiedendoti, visto che su Facebook avevi detto che stavi cambiando la grafica, se cambiavi anche il banner, così lo aggiungevo al mio blog.