Intervista all'autore...
Andrea Ferrari
Andrea Ferrari
Buongiorno lettori,
per questa rubrica oggi vi presento Andrea Ferrari.
Di questo autore vi avevo già segnalato il romanzo: Ti faranno del male.
Di questo autore vi avevo già segnalato il romanzo: Ti faranno del male.
1 - Raccontaci di te.
Mi chiamo Andrea e
scrivo perché mi è venuto naturale. In buona sostanza ho avuto diversi diverbi,
alcuni che hanno precluso la mia libertà personale, con la mia famiglia e il
Servizio di Salute Mentale di Reggio Emilia. Una mia ex ascoltò di come i
carabinieri mi avessero sempre portato via senza mai ascoltarmi e altre cose, e
mi consigliò di scriverne. Per il resto: ho trentaquattro anni appena compiuti
e vivo da solo.
2 - Quando è nata la passione per la scrittura?
3 - Quali sono i libri e / o racconti che hai pubblicato finora?
4 - Da cosa trai ispirazione per le tue storie?
La mia vita. Non sono
autobiografiche, ma narro tante cose successe per davvero. Ma ho concluso con
quella saga (Odio e Ti faranno del male), perché sono stufo di parlare di
quegli argomenti.
5 - I personaggi sono meramente inventati o ricalcano qualche persona reale?
Alcuni sono
rielaborazioni di personaggi reali. Altri li ho inventati per puro piacere mio
personale.
6 - Cosa ne pensi del self publishing?
Non fa al caso mio.
L’editoria per me è ciò che fa un bravo editore per te e cioè portarti a
presentare e stamparti.
7 - Se a tua volta sei un autore self curi da solo ogni fase di pubblicazione o ti avvali di qualche collaboratore (esempio: agenzie letterarie, correttori di bozza, illustratori, ecc.)?
Domanda non risposta in quanto l'autore non è un autore self.
8 - Cosa ne pensi delle case editrici a pagamento?
Sono dei truffatori e i quelli
che ci cadono rovinano il mercato. Se in giro ci fosse meno spazzatura chi
pubblica guadagnerebbe di più.
9 - Ultimamente stai lavorando a qualche nuova opera?
Il terzo romanzo della
saga, che dovrebbe chiuderla, come scritto, è già in mano a una casa editrice.
Ma con la quarantena è tutto rimandato. Ho scritto poi una raccolta di racconti
che era stata presa da un editore di buon livello, ma la telefonata è stata
ridicola anche per colpa sua e alla fine non si è fatto nulla.
10 - Come concili la passione per la scrittura con la vita personale e quotidiana?
Un anno fa, una
dottoressa mi ha preso di mira e mi ha fatto ricoverare. Quindi all’esame per
la patente che avveniva proprio il mese successivo me l’hanno ritirata per sei
mesi. Mi sono quasi ammazzato per l’angoscia di aver perso lavoro e patente.
Per il resto ho conosciuto alcune ragazze e finita la quarantena tornerò a
uscire con i miei amici. E indovinate: questo è tutto materiale per inventare
storie che altrimenti non uscirebbero dalla testa, rinchiusi in casa per via
del Covid.
11 - A quale autore / autrice ti ispiri, se ti ispiri?
Non copio mai, ma invece
omaggio. Adoro Welsh ma Ti faranno del male era un omaggio a Welsh; visto ciò
che è successo non riesco più a leggerlo. Ho tutto di Bukowski, libri postumi
quasi esclusi. Per la raccolta di racconti ho scelto uno stile minimal in
omaggio a Carver e perché volevo fare qualcosa di diverso rispetto al fiume di
parole che di solito uso per scrivere i miei libri.
12 - Qual è il tuo libro preferito?
Post Office di Bukowski.
13 - Cosa ne pensi del mondo dell’editoria in generale?
Allo stato attuale è un
degrado. Ci sono anche diverse case editrici piccole ma valide, ma certe realtà
mi fanno rabbrividire.
14 - Dove possiamo contattarti (e- mail, pagine social, blog personale, ecc.)?
https://www.andreaferrariautore.com/
Su Twitter sono @FerrariAutore
Su Instagram sono andreaferrari.autore
Su facebook sono https://www.facebook.com/AndreaFerrari.Scrittore/
Alla prossima!
Su Twitter sono @FerrariAutore
Su Instagram sono andreaferrari.autore
Alla prossima!
Grazie infinite Andrea per aver accettato questa intervista. Ne sono proprio contenta e spero di leggere presto i tuoi libri.
Buona lettura!
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