LA MELODIA DOMINANTE
di
CLAUDIA PIANO
Genere: romanzo young adult / fantasy / fantascienza
Edizione: self publishing Youcanprint (2015)
Buongiorno lettori,
Buongiorno lettori,
torniamo
nuovamente ad Armonia… la meravigliosa scuola dei Musimaghi, con la nostra
imprevedibile, testona ed eroica Giulia!
Per chi non
conoscesse ancora questo favoloso mondo, vi anticipo che si tratta di una saga
fantasy dove la magia è prodotta dalla musica, con cui si può fare di tutto:
dall’intaglio del legno alle cure mediche (sia per i fiori, sia per le persone
e sia per gli animusi… chi sono? Meravigliosi animali dati dall’incrocio magico
di animali terrestri). Se volete cominciare ad avventurarvi in questo mondo
(come vi consiglio caldamente) in fondo al post trovate i link delle recensioni
ai precedenti romanzi.
Ora torniamo
alla recensione del romanzo in questione… Giulia aveva scoperto tristemente
come i Tecno erano riusciti il primo anno a portare l’ordigno che aveva
rischiato di annullare le loro menti e come, durante il secondo anno, avevano
incendiato Armonia: il colpevole è il suo amico Luca, ma a sua discolpa era
sotto ricatto! Come ultimo atto aveva dovuto rubare l’antico flauto dorato, il
simbolo di Armonia.
Con La
melodia dominante inizia il terzo anno di scuola, un inizio un po’ triste
soprattutto per tutti gli eventi del secondo anno e sia perché Arci, essendosi
diplomato, non frequenterà più la scuola (anche se poi lo ritroveremo in una
nuova veste).
Entra in
scena però un nuovo professore che sostituisce Diana: Kevin Ross… e fa ogni
cosa (fisicamente e mentalmente) per ostacolare la nostra protagonista… perché?
Beh dovete leggerlo per capirlo.
Ne succedono
davvero di tutti i colori: incontriamo l’orcalligatore (un animusi che
mi è diventato subito simpatico, però la sua storia viene narrata troppo velocemente, mi sarebbe piaciuto che la sua avventura fosse approfondita… o chissà magari in futuro un racconto a parte); incontriamo nella scuola australiana
una ragazza ancora più odiosa di Lisa (e fortunatamente la dobbiamo sopportare per
molto poco); ma ciò che più sbalordisce il lettore sono gli allenamenti
speciali che affronta Giulia… e a cosa servono? Per andare sul pianeta dei
Tecno a riprendersi il flauto dorato!
Direte: ma
perché deve andarci lei (anche se è la protagonista della saga, in fondo è solo
una ragazzina, con una mente estremamente potente e con il dono dell’umanimusi,
ma rimane pur sempre una ragazzina!)? Beh, sapete quanto è testarda!
Inoltre era stata mandata una squadra di esperti, tra cui Bryan, ma ha
fallito la missione… e Bryan è quello che ha subito più danni. Solo il flauto
dorato può salvarlo…
In questo
volume quindi si vede per la prima volta anche il mondo dei Tecno… e credetemi
non c’è nulla di bello! Senza colori, tutto è grigio e insapore. Giocano con la
tecnologia e la genetica come se fosse la cosa più naturale che ci fosse, non
ci sono neanche alberi e l’ossigeno viene prodotto dalle fabbriche. Mi è venuta
una grande tristezza quando leggevo del loro pianeta!
Comunque
anche sul pianeta dei Tecno, Giulia combina molte cose e fa nuove conoscenze,
belle e brutte, ma la cosa più importante: riuscirà a riprendersi il flauto
dorato?
Romanzo che
lascia letteralmente senza fiato, molto più avventuroso e dinamico dei
precedenti, e coinvolge il lettore come se si trovasse a fianco della
protagonista a subire prima le angherie del nuovo professore e poi i pericoli e
l’odio sul pianeta dei Tecno.
La lettura è
così avvincente che si legge senza pause, con l’angoscia che cresce di capitolo
in capitolo perché ne succede veramente una dopo l’altra, infatti se pensate
che vi abbia già detto tutto nel riassunto della trama non è così, gli
avvenimenti sono innumerevoli… e forse il più importante è quello che accade a
Pietro! Una cosa che non avrei mai immaginato! Come neanche l’identità del
generale nemico…
E il finale?
Sconvolgente!
VOTAZIONE
Link per l'acquisto su Amazon:
Link alle recensioni:
Link al post sulla biografia e bibliografia di Claudia Piano
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un commento su cosa ne pensate ;)