TANDER DENTRO DI NOI L’ENERGIA DEI FULMINI di CRISTINA VICHI

TANDER

DENTRO DI NOI L’ENERGIA DEI FULMINI

di

CRISTINA VICHI

Genere: romanzo urban fantasy

Edizione: self publishing (2017)

Buongiorno lettori, 

eccomi a recensire un romanzo che vi avevo segnalato qualche tempo fa, e ringrazio moltissimo l’autrice, Cristina Vichi, per avermi dato l’opportunità di conoscere la sua bellissima storia, e ovviamente da appassionata di fantasy non ho esitato nel volerla leggere!

Mi sarà piaciuta?

Cominciamo con raccontarvi un po’ la trama: subito si entra nell’ambientazione fantasy, dove il 21 giugno 1720 un ragazzo viene colpito da un fulmine… ma non muore…

Il 16 novembre 2019 Nicol – o meglio Niki come viene chiamata da tutti, all’infuori di sua nonna – inizia l’ultimo anno del liceo. La nostra protagonista è una ragazza normale, tranne per il fatto di non aver mai conosciuto il padre e di aver perso la madre in un incidente, così è cresciuta dalla nonna Esmeralda.

Primo giorno di scuola e Niki scopre di avere un nuovo compagno di classe: Erkan, ragazzo misterioso, bellissimo e genio della matematica.

Come potete immaginare, Niki si interessa subito a lui, anche perché avverte una strana sensazione di elettricità in sua compagnia, senza parlare quando lui la sfiora anche accidentalmente.

Erkan però la vuole tenere alla larga senza un motivo particolare e inizia a frequentare Emily, una cara amica di Niki… per quale ragione?

Laila, l’altra amica inseparabile di Niki, invece mette in guardia le due ragazze su Erkan, spingendole ad allontanarsi da lui…

Strani episodi, il passato, il DNA, la cocciutaggine della protagonista o semplicemente il destino e l’amore, faranno avvicinare Niki ed Erkan… e Niki dovrà varcare le soglie di un mondo sconosciuto, dove Tander e Dee della Natura sono perennemente in guerra tra loro.

Volete scoprirne di più? Allora correte a leggerlo!

Prima di tutto la trama in generale mi è piaciuta molto, soprattutto la contrapposizione tra Tander e Dee (non posso rivelarvi chi siano perché è uno dei colpi di scena del romanzo, per cui non voglio togliervi la sorpresa, posso dirvi però che è un’idea assolutamente originale), le loro capacità e i poteri. Una storia con molti avvenimenti e colpi di scena che tengono viva l’attenzione del lettore… e il finale? Una vera sorpresa!

I personaggi e l’ambientazione sono descritti molto bene, con un linguaggio semplice e lineare, ma che coinvolge molto nelle varie scene e il tutto è ben scritto.

L’intero romanzo, a mio parere, però risulta molto lento nel ritmo di narrazione delle diverse scene, anche durante quelle di più azione… dove manca appunto l’azione, e questo si nota soprattutto negli ultimi capitoli riservati a quella che sarebbe dovuta essere la battaglia decisiva e finale, la quale è stata narrata brevemente, senza lasciare neanche aprire la bocca ai nemici.

Inoltre ho trovato alcuni dialoghi un po’ piatti, nel senso i personaggi apprendono notizie inaspettate e davvero sconvolgenti perfino per il lettore (infatti parecchie volte sono rimasta con la bocca aperta), ma loro invece quasi non si emozionano, come se fosse tutto normale o che lo sapessero già.

Avrei preferito un maggior approfondimento delle scene e di alcuni personaggi secondari, a partire dalla Natura, gli Iniziali, Artemisia e altri.

Anche se questo è un romanzo autoconclusivo spero che possa in futuro esserci qualche approfondimento, magari sotto forma di racconti, chi lo sa… io me lo auguro perché ci sono molti spunti interessanti, come la storia dei genitori di Niki o la vita degli Iniziali e soprattutto la vita di Elettra.

Grazie ancora a Cristina per il suo romanzo e attendo con impazienza di poter leggere altre sue storie.

Buona lettura!

VOTAZIONE

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